La preparazione degli organici del Collegium Musicum è affidata a tre direttori, che si occupano della preparazione del repertorio e della direzione dei concerti. Inoltre, ogni anno, vengono invitati direttori ospiti di fama nazionale e internazionale per dirigere uno o più concerti.
DAVID WINTON
Si è laureato in musica all’Università di Birmingham nel 1973. A questo periodo risalgono le prime esperienze di direzione in ambito studentesco. Nel 1978 ha assunto un incarico presso l’Associazione Italo-Britannica di Bologna, e per oltre trentacinque anni ha svolto parallelamente l’attività di musicista e di docente di lingua inglese. È stato maestro collaboratore presso la chiesa di Santa Maria dei Servi di Bologna per dieci anni, e dal 1980 collabora con il Collegium Musicum in qualità di Direttore principale.
Con i vari complessi del Collegium Musicum ha avuto l’occasione di dirigere un ampio repertorio che comprende anche le sue trascrizioni di opere inedite. Nel 1984 ha ricevuto il diploma in direzione corale dell’Accademia Filarmonica di Bologna. Accanto alla direzione del Collegium Musicum, è stato fino al 2015 lettore di lingua inglese presso il centro linguistico dell’Università di Bologna (CLA). I suoi interessi musicali e linguistici si sono spesso uniti nella realizzazione di traduzioni metriche.
ALISSIA VENIER
Alissia Venier è nata a Minsk, nel 1991 e ha iniziato gli studi musicali all’età di sette anni nella classe di pianoforte della locale scuola di musica. Ha quindi proseguito gli studi frequentando un corso di balalaika, strumento della tradizione russa. Dopo essersi diplomata nel 2011 nel Collegio Musicale di Minsk, si è iscritta all’Accademia Nazionale di Musica della stessa città dove ha approfondito gli studi di direzione d’orchestra, teoria e composizione, pianoforte e balalaika. Allo stesso tempo ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali come solista, componente di ensemble e direttore d’orchestra.
Presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste ha seguito il corso di Direzione d’Orchestra tenuto dal Maestro Antonino Fogliani, partecipando a concerti e masterclass con vari direttori, tra i quali Donato Renzetti, Sigmund Thorp e Georg Grun, diplomandosi a pieni voti nel 2017. Nello stesso anno, ha ottenuto il secondo premio al Premio Nazionale delle Arti. Nel giugno 2018 ha conseguito il primo premio in Direzione d’Orchestra al Premio Nazionale delle Arti, assegnato al miglior studente dei conservatori italiani. Ha diretto concerti celebrativi in onore dei compositori Castelnuovo-Tedesco e Rossini presso la Filarmonica statale di Bielorussia, con il sostegno della Fondazione “Foedus” e la partecipazione dell’orchestra Factotum, il Coro cameristico statale di Bielorussia, e i solisti Victoria Yarovaya e Pavel Cyargeenka. Nel 2019 ha diretto il concerto Donne tra musica e parole, organizzato da CUG, comune di Trieste e Conservatorio “Tartini”, con la partecipazione dell’Ensemble d’archi del Conservatorio e Bayarma Rinchinova al flauto. Nel 2019 ha vinto il premio “Maldini” e l’Inner Wheel di Bologna le ha assegnato la Borsa di studio “Festa della Donna” «come migliore studentessa del Conservatorio».
Ha seguito i corsi di Direzione d’Orchestra, Composizione e Contrappunto al Conservatorio Superiore di Musica “Rodrigo” di Valencia. Ha lavorato come maestro collaboratore presso i teatri del Circuito Lombardo, al festival "Verdi" e come assistente al festival "Rossini in Wildbad". Ha proseguito gli studi di Direzione d’Orchestra con il Maestro Luciano Acocella al Conservatorio “Martini” di Bologna, diplomandosi a pieni voti e con lode nel 2021. Attualmente è il Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica d’Este.
ENRICO LOMBARDI
Dopo aver studiato pianoforte, organo e composizione si è diplomato col massimo dei voti, lode e menzione in Musica corale e Direzione di coro al Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara e in Direzione d'orchestra al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze. Si è laureato inoltre in Storia della Musica all'Università di Bologna.
Ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento, tra cui: “International Mendelssohn Summer School” (Hochschule für Musik und Theater Hamburg, docente: Ulrich Windfuhr), “Direzione di musica vocale e polifonia vocale” (Accademia Musicale Chigiana, docente: Roberto Gabbiani) e “Operando - corso di direzione d'orchestra e canto lirico” (docenti: Francesco Lanzillotta e Bruno Taddia). È risultato finalista al “Nino Rota” International Conducting Competition (edizione 2019) vincendo il premio dell'Orchestra della Magna Grecia.
Collabora con il Collegium Musicum Almae Matris (Coro e orchestra dell'Università di Bologna), con il quale affronta di frequente lo studio e l'esecuzione di opere meno note. Per la casa editrice Ut Orpheus ha curato la riduzione canto e pianoforte dell'opera Francesca da Rimini di Saverio Mercadante, rappresentata al Festival della Valle d'Itria di Martina Franca con la direzione di Fabio Luisi.
In qualità di assistente di Francesco Lanzillotta ha lavorato all'Opéra national de Lorraine (7 Minuti di Giorgio Battistelli, prima esecuzione assoluta), nei Teatri Valli e Pavarotti di Reggio Emilia e Modena (G. Verdi, La Traviata) e al Macerata Opera Festival, dove – oltre ad aver collaborato alle produzioni de L'elisir d'amore, Die Zauberflöte e Rigoletto – ha diretto Carmen di G. Bizet in forma di concerto con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana.
Ha lavorato con le orchestre Roma Sinfonietta, Magna Grecia e Orchestra Sinfonica di Milano, mentre al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ha diretto l'intermezzo Il Giuocatore di Luigi Cherubini. Direttore dell'edizione 2022 di “Opera domani” (AsLiCo), ha portato La Cenerentola di G. Rossini in vari teatri italiani a un pubblico di giovanissimi, ed è stato alla guida dell'Orchestra Sinfonica Junior all'interno del progetto “Formazioni orchestrali giovanili” dell'Orchestra Sinfonica di Milano.
Impegni recenti: La traviata all'interno della stagione 2022/2023 di Opera Lombardia, in coproduzione con Rete Lirica delle Marche.
Principali impegni futuri: Aida al Teatro Sociale di Como (Festival “Como Città della Musica 2023”) e due produzioni sinfoniche rispettivamente con l'Orchestra Sinfonica di Milano e con l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.